L’epoca in cui viviamo è talmente dinamica che ogni cosa è scandita inesorabilmente dalla velocità e dal movimento continuo. Un punto di vista di fronte al quale spesso molti imprenditori tendono, vuoi per necessità vuoi per valutazioni, a non considerare più all’interno della propria vision, il valore della perseveranza, perché potrebbe cozzare con l’immediatezza e la velocità che invece sono sempre più ricercati e richiesti.

Se molti, tuttavia, di fronte a questo atteggiamento dedito ad assiduità e rigore statico, fanno un passo indietro, altri imprenditori invece ne hanno fatto un punto centrale della propria azienda.

“Sin dall’inizio della storia del mio gruppo – racconta al riguardo Alessandro Comparetto General Manager di Fulmine Group, secondo operatore postale privato italiano – la perseveranza è stata una virtù grazie alla quale, in poco più di dieci anni, abbiamo centrato costantemente gli obiettivi prefissati. Si tratta di un valore aziendale e non deve essere confusa, come spesso capita, con l’essere ostinati”.

“Credo – continua Comparetto – che la perseveranza rappresenti per un imprenditore ciò che segna il proprio percorso e ne determina i traguardi, espressione degli impegni presi e mantenuti”.

Fulmine Group, del resto, con la sua visione fortemente proiettata a cogliere le opportunità dell’era digitale, ha quotidianamente dimostrato che le sfide sono da vivere non solo con l’apporto significativo dell’innovazione, ma soprattutto con l’essere perseveranti. E così si possono realizzare progetti ambiziosi.

“Tenacia e grinta sono sempre più importanti per affrontare progetti aziendali.  – conclude Alessandro Comparetto – Immersi tutti nel dinamismo inarrestabile del cambiamento, occorre non piegarsi mai di fronte alle avversità e considerarle, invece, prove da superare con professionalità e ingegno”.