All’interno del polo didattico, edificio 19 del campus universitario di viale delle Scienze, Fulmine Group ha incontrato studenti, laureandi e neolaureati dell’ateneo palermitano, nell’ambito della sessione mattutina dedicata al tema “Ingegneria, Informatica, ICT e Scientifico”.
Per il secondo operatore postale privato italiano, guidato da Alessandro Comparetto, all’evento hanno partecipato Giampiero Ignaccolo assistente alla direzione generale e Roberto Tinervia responsabile ICT.
Alla manifestazione hanno preso parte tantissimi giovani: oltre duecento hanno avuto modo di informarsi sulla storia e sul core business dell’azienda, circa 50 hanno lasciato il proprio curriculum vitae, mentre una ventina hanno fatto incontri di approfondimento.
La partecipazione al Career Day rappresenta per Fulmine Group un’occasione sia per favorire il contatto diretto – in linea quindi con i valori dell’azienda, che mira alla valorizzazione delle risorse umane – sia un’opportunità per la ricerca di giovani talenti, principali interpreti delle opportunità dell’era digitale.
“Il Career Day – spiega Giampiero Ignaccolo assistente alla direzione generale – è una manifestazione significativa perché in questa occasione non solo conosciamo giovani, ma allo stesso tempo, presentiamo, attraverso un confronto diretto, la nostra azienda. Vogliamo, inoltre, impegnarci maggiormente nei processi di orientamento e di formazione dei futuri professionisti, che oggi, più che mai, necessitano di competenze sempre più specialistiche. E su questo versante stiamo già progettando con l’Università di Palermo altre iniziative”.
“La nostra presenza si inserisce all’interno della sessione dedicata alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, il che ci consente di individuare tutte quelle figure le cui conoscenze ne qualificano l’inserimento in azienda, in particolare tra i profili ricercati c’è quello di ingegnere informatico. – puntualizza Roberto Tinervia, responsabile ICT – Il confronto con i giovani di questa realtà palermitana è per noi anche un modo per incentivare lo sviluppo e cavalcare l’onda della digitalizzazione”.