Liberalizzazione postale, se ne è parlato tanto negli ultimi tempi. Dallo scorso anno, per gli operatori postali privati molto è cambiato: è stata, infatti, loro concessa la possibilità di consegnare le notifiche degli atti giudiziari e delle multe previste dal codice della strada, perché con la delibera n.77/18/CONS, emanata dall’AGCOM, è venuta meno l’esclusività tenuta in tale ambito da Poste Italiane.
E il 19 luglio 2018, con la firma del Decreto Ministeriale, da parte del Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, sono state definite le procedure per il rilascio delle licenze speciali, che vengono classificate in quattro tipologie: notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada in ambito nazionale, notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada in ambito regionale, notificazione a mezzo posta delle violazioni del codice della strada in ambito nazionale, notificazione a mezzo posta di violazioni del codice della strada in ambito regionale.
Con l’avvio della liberalizzazione, gli operatori postali privati in possesso dei requisiti previsti dalla delibera dell’AGCOM, possono richiedere la licenza individuale direttamente al Ministero dello Sviluppo Economico, che entro quarantacinque giorni, decorrenti dal giorno di ricezione, rilascia o rifiuta la domanda.
Per il settore postale rappresenta una vera e propria evoluzione: in questo modo è stato reso sicuro un processo, che vuole sì favorire i mercati, ma soprattutto salvaguardare il consumatore, che può valutare scelte e necessità.
Dietro questo cambiamento c’è un ventennale percorso, intrapreso nel lontano 1999, che può essere semplificato in quattro tappe significative:
1999 – Ha inizio la liberalizzazione con il D.L. 22 luglio 1999 n. 261, emanato per dare attuazione alla direttiva Europea 97/67/CE “concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualità del servizio” (GU Serie Generale n.182 del 05-08-1999). Le prime poste private cominciano a operare, nonostante molte limitazioni.
2011 – Con il D.L. del 31 marzo 2011 n .58, corrispondenza e lettere ordinarie di valore inferiori ad € 1,50 oppure di peso sotto i 50 grammi vengono liberalizzate.
2015 – Con la delibera n. 129/15/CONS il settore postale viene affidato alla vigilanza di AGCOM.
2018 – La delibera n.77/18/CONS emanata dall’AGCOM descrive le procedure che il Mise deve recepire per le nuove licenze, che permettono alle poste private di consegnare gli atti giudiziari.
Attualmente le licenze speciali per la consegna delle notifiche degli atti giudiziari e delle multe previste dal codice della strada sono 8.
